La frenata della crescita del Pil cinese, dal +7,9 al +7,7% nel primo trimestre 2013, ha innescato un'ondata di vendite sui mercati internazionali, interessando indici di borsa, quotazioni dell'oro e soprattutto quelle dei greggi e, di conseguenza, dei prezzi dei prodotti petroliferi. Un fattore “bearish” che va a sommarsi al sentiment ribassista s...