Per l'Italia, più che in altri paesi, il dopo Fukushima significa continuità. Dopo la “sbornia” nucleare la politica energetica torna sul solco seguito nell'ultimo decennio: rinnovabili e gas naturale (più un po' di carbone). Per questo tornano all'ordine del giorno i nodi infrastrutturali, a cominciare dai rigassificatori: ieri un passo avanti è s...