Come annunciato (v. Staffetta 19/03), sulla Gazzetta Ufficialen. 67 del 19 marzo è pubblicato il decreto del ministero delle Finanze di concerto con il ministero dello Sviluppo economico 7 marzo 2008 di “Riduzione delle aliquote di accisa sui prodotti energetici usati come carburanti ovvero come combustibili per riscaldamento per usi civili”. Si tratta del decreto che, in applicazione dell'articolo 1, comma 290 della Finanziaria 2008, riduce temporaneamente (dal 20 marzo al 30 aprile) le accise sui carburanti (con un effetto di riduzione sulla componente fiscale del prezzo alla pompa pari a circa 2 centesimi al litro). La riduzione, ricordiamo, non riguarda i combustibili per riscaldamento (nonostante il titolo del decreto, v. Staffetta 11/03).
La riduzione dell'accisa (di 1,683 centesimi al litro) può essere applicata quando il prezzo medio del petrolio supera di 2 punti percentuali quello indicato nel documento di programmazione economica e finanziaria (65 dollari al barile con cambio euro/dollaro a 1,34). Il decreto, si legge in una nota del Mse, “utilizzando le maggiori entrate dell'Iva derivanti dall'incremento del prezzo del petrolio, restituisce ai cittadini le risorse finanziarie maturate dal 1° gennaio al 29 febbraio 2008, che sono state valutate in circa 162 milioni di euro. Intanto– si legge ancora – prosegue la valutazione sul possibile ulteriore extragettito Iva e nel mese di maggio verrà presa l'eventuale decisione sulle modalità di restituzione”.
“Il governo– ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani – conferma il proprio impegno a non far cointeressare lo Stato agli aumenti del carburante. Un'attenta azione di monitoraggio su eventuali scostamenti dalla media del prezzo europeo proseguirà per evitare che alle tensioni del prezzo possano aggiungersi comportamenti speculativi. Resta urgente – ha concluso il ministro – riprendere le norme di riforma della distribuzione dei carburanti contenute nella cosiddetta terza lenzuolata rimasta ferma al Senato”.
In allegato sono disponibili il testo del decreto e la tabella con le nuove accise in vigore da oggi.