Forse Bersani prova un po' di invidia verso Nursultan Nazarbayev. Lì, in Kazkhstan, una legge è approvata a tambur battente dai due rami del parlamento e al presidente resta solo l'incombenza di firmarla. Non deve sorprendere la solerzia kazaka, dal momento che si tratta di difendere gli interessi nazionali. Da noi le cose vanno un po' diversamente...