Ieri la ministra della difesa tedesca Christine Lambrecht ha invitato l'Unione europea a discutere un divieto sulle importazioni di gas russo e il tema potrebbe diventare oggetto di dibattito questa settimana, che vede tra l'altro in programma una Plenaria a Strasburgo da oggi a giovedì. Temi: Ucraina, vertici UE (Consiglio europeo, vertice UE-Cina di settimana scorsa), question time con Ursula von der Leyen e Josep Borrell sulla strategia di sicurezza e difesa dell'UE per il prossimo decennio. In campo energetico: infrastrutture energetiche e cambiamenti climatici. L'europarlamento dovrebbe approvare martedì un accordo raggiunto con i governi dell'UE sulle regole aggiornate per selezionare quali progetti energetici siano ammissibili a ricevere i fondi dell'UE.
Oggi invece i deputati discutono con la Commissione l'ultimo rapporto dell'IPCC (Link).
Gli europarlamentari parleranno anche di come proteggere il sistema di scambio di quote di emissioni dell'UE dagli shock esterni (discussioni oggi, voto domani) (Link).
All'ordine del giorno anche l'implementazione delle politiche di coesione (2021-2027) e la cooperazione internazionale.
Discussioni anche su Ungheria (ieri le presidenziali) e Polonia (Link).
La commissione parlamentare Bilanci (BUDG) parlerà oggi degli impatti economici dell'invasione dell'Ucraina (Link).
La Commissione europea mantiene il focus sull'Europa orientale. Molti comunque gli appuntamenti in Grecia, Italia e Lussemburgo. Tra gli incontri da segnalare quello del commissario all'Economia Paolo Gentiloni di mercoledì con il direttore dell'Agenzia internazionale dell'energia (AIE o IEA) Fatih Birol a Bruxelles. L'ex primo ministro sarà poi in Italia a spiegare anche le conseguenze economiche della pandemia e della guerra russa contro l'Ucraina.
Come Gentiloni, anche la commissaria all'Energia Kadri Simson sarà in Grecia (Delphi Economic Forum). L'appuntamento più importante di Simson però è quello di oggi con il vicepresidente della Banca europea per gli investimenti (BEI o EIB).
Da sottolineare anche l'agenda della vicepresidente della Commissione Margrethe Vestager che, dopo un confronto con il governo lussemburghese, sarà negli Stati Uniti. Mercoledì e giovedì dovrebbe, da programma pubblicato nel fine settimana, incontrare un gruppo di deputati e senatori americani (Link).
La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha, per ora, cinque incontri in programma: oggi incontra la presidente del Parlamento europeo e un gruppo di europarlamentari, mercoledì interviene alla Plenaria, giovedì sarà in visita in Svezia, venerdì in Bulgaria, sabato invece presiederà l'evento per l'Ucraina "Stand Up For Ukraine" insieme al primo ministro canadese Justin Trudeau e il presidente polacco (Link).
Al Consiglio Eurogruppo oggi, Consiglio Economia e finanza domani sull'imposizione fiscale minima globale per i gruppi multinazionali, giovedì Consiglio Agricoltura sulla sicurezza alimentare (Link).
Oggi e domani a Parigi la riunione della rete europea di comunicazione ambientale (Link).
Importanti anche gli appuntamenti meno "visibili": Coreper I mercoledì (Link) e venerdì (Link), sempre mercoledì Coreper II (Link) , seguito da un Coreper II informale giovedì e venerdì (Link). Queste sono possibili occasioni per discutere la proposta della ministra della difesa tedesca (stop al gas russo).
Da segnalare poi riunioni del Comitato politica e sicurezza (Link) e (Link).
"Domani esperti europei e americani si riuniranno per identificare le opportunità di cooperazione e trovare un terreno comune su preoccupazioni giudiziarie condivise e potenziali risposte comuni alle sfide della sicurezza," ha scritto la presidenza francese. L'incontro prepara il ministeriale del 23 giugno (Link).
Da ricordare che settimana prossima chiudono le due consultazioni su progetti rinnovabili e strategia solare europea (Link).
La Commissione ha in programma per mercoledì un webinar sul piano di implementazione della ricerca e dell'innovazione 2022-2025 (Link).
Questi giorni la Florence School of Regulation ha due appuntamenti: mercoledì sulla regolamentazione per lo stoccaggio di gas (Link), giovedì sul collegamento tra sistemi di scambio di quote di emissioni (Link).
La settimana passata
Roberta Metsola, presidente dell'Europarlamento, protagonista della settimana passata. La sua presenza a Kiev ha avuto un valore simbolico rilevante (Link).
Martedì funzionari della Commissione europea, insieme all'autorità antitrust tedesca, hanno ispezionato gli uffici di "diverse aziende in Germania attive nella fornitura, trasmissione e stoccaggio di gas naturale". Le ispezioni servivano a verificare se "le società ispezionate avessero violato le regole di concorrenza europee, che proibiscono l'abuso di una posizione dominante". A quanto riferito da Euractiv, obiettivo delle ispezioni sarebbero stati gli uffici di Gazprom (Link) e (Link).
La Commissione ha firmato convenzioni di sovvenzione per un importo di 1,1 miliardi con sette progetti su vasta scala attraverso il Fondo per l'innovazione dell'UE, finanziati dai proventi del sistema per lo scambio di quote di emissioni dell'UE (EU ETS). Uno di questi, il progetto TANGO di Enel Green Power (EGP), svilupperà a Catania una linea pilota su scala industriale per la produzione di moduli fotovoltaici (capacità da 200 MW a 3 GW) (Link).
La Commissione europea ha lanciato il secondo bando del Fondo per l'innovazione per progetti su piccola scala, mettendo a disposizione 100 milioni per progetti nelle energie rinnovabili, nelle industrie ad alta intensità energetica, compresi i prodotti sostitutivi, lo stoccaggio di energia e la cattura, l'uso e lo stoccaggio del carbonio (Link). Deadline: 31 agosto.
La Commissione ha pubblicato il piano di lavoro per l'ecodesign e l'etichettatura energetica 2022-2024 (Link).
La Commissione ha presentato infatti un pacchetto di proposte sul Green Deal europeo volte a rendere i prodotti sostenibili la norma nell'UE, promuovere modelli imprenditoriali circolari e responsabilizzare i consumatori nella transizione verde (Link). "Le norme rafforzeranno la tutela dei consumatori da dichiarazioni ambientali inattendibili o false giacché vietano il greenwashing e le pratiche ingannevoli sulla durabilità di un prodotto," ha scritto l'esecutivo europeo in un secondo comunicato (Link).
Il vicepresidente della Commissione Frans Timmermans ha spiegato che la Commissione vuole aumentare la sostenibilità dei prodotti, per ridurre la dipendenza eccessiva da risorse naturali e fornitori esterni (Link).
Secondo Euractiv la Commissione è anche pronta ad aumentare i target per l'efficienza energetica. Questo è coerente con un documento pubblicato dal Consiglio sull'efficienza energetica delle imprese europee (Link).
Da diversi giorni sono in corso interlocuzioni tra la Commissione europea e i governi di Spagna e Portogallo, che vogliono fissare un tetto ai prezzi dell'energia allo scopo di ridurre il costo delle bollette. Nell'ultima versione della proposta, secondo quanto riportato dal El País, Spagna e Portogallo propongono di imporre un price cap al gas utilizzato per la generazione elettrica. Il price cap è fissato a 30 euro al MWh. La proposta è oggetto di un negoziato con la Commissione (Link).
Come detto la settimana scorsa, si sono svolti incontri tra Cina e UE.
Il primo sull'energia. "Sullo sfondo dell'invasione russa dell'Ucraina, il dialogo di quest'anno ha affrontato argomenti di interesse comune, come la sicurezza energetica, la transizione energetica verde e le riforme del mercato dell'elettricità," ha scritto la Commissione dopo il 10imo incontro sull'energia tra UE e Cina, presieduto da Simson (Link). L'incontro era anche in preparazione al summit UE-Cina.
Il secondo con una portata potenzialmente più ampia. "L'UE e la Cina hanno convenuto che questa guerra sta minacciando la sicurezza globale e l'economia mondiale. Questa instabilità globale non è nell'interesse della Cina e non è nell'interesse dell'UE. Condividiamo la responsabilità come attori globali di lavorare per la pace e la stabilità," ha detto il presidente del Consiglio Charles Michel dopo il summit con la Cina (Link).
Diversi esperti hanno commentato il summit riassumendolo come "un nulla di fatto". Altri hanno scritto che "la rivalità sistemica è una nuova realtà" (Link). L'europarlamentare Guy Verhofstadt ha scritto: "dobbiamo preparare sanzioni secondarie se la Cina inizia a consegnare armi a Putin che distruggono ulteriormente le città ucraine e uccidono i cittadini ucraini" (Link).
I parlamentari europei hanno detto che il "supporto cinese alla Russia deve avere delle conseguenze per le relazioni tra UE e Cina" (Link).
I parlamentari hanno chiesto un maggiore supporto alla Moldavia in relazione alla guerra in Ucraina (Link).
La BEI ha annunciato piani in supporto alla Moldavia (Link).
"La guerra in Ucraina è un campanello d'allarme per l'Europa per rafforzare l'autonomia. Tutto il quadro della globalizzazione cambierà. Non cerchiamo il protezionismo ma una maggiore autonomia nei settori strategici, in particolare nell'energia e nella difesa," ha detto Gentiloni nel corso del Romanian Business & Investment Roundtable (Link).
La Commissione europea ha iniziato i negoziati con l'Ucraina in modo che il Paese possa aderire al programma europeo LIFE (Link).
Il Consiglio straordinario Giustizia e Affari interni ha chiesto un maggior coordinamento europeo sulle misure per la protezione temporanea dei rifugiati ucraini con soluzioni, tra le altre cose, digitali (sistema IT europeo per la registrazione) (Link).
Il Consiglio ha adottato oggi l'8º programma di azione per l'ambiente (PAA) che orienterà l'elaborazione e l'attuazione delle politiche ambientali fino al 2030. "L'adozione fa seguito a un accordo provvisorio raggiunto con il Parlamento europeo nel dicembre 2021 e costituisce la fase finale della procedura di adozione," ha scritto il Consiglio (Link).
Il presidente della BEI Werner Hoyer ha parlato a favore dell'idrogeno (Link).
Aumenta intanto la competizione (in Europa per lo più tra Germania, Francia e Italia) per nuovi FSRU, terminali GNL galleggianti.
Secondo Euractiv "gli esperti si attendono una bocciatura del Recovery plan della Polonia".
Movimenti importanti in Germania in relazione alla guerra in Ucraina. Il governo sta preparando una fornitura di armi per un valore di 300 milioni.
La Commissione ha esortato gli Stati membri "ad abrogare immediatamente i programmi di cittadinanza per investitori in vigore e a garantire che siano attuati controlli rigorosi per contrastare i rischi che presentano i programmi di soggiorno per investitori" (Link).
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 28/03).