Summit europeo straordinario giovedì e venerdì a Versailles. I leader europei parleranno del modello europeo di crescita e di investimenti (Link).
Oggi finisce la due giorni dei ministri dello Sviluppo europei. Mercoledì poi l'incontro informale dei ministri delle Telecomunicazioni (Link).
Attesa mercoledì la comunicazione della Commissione sui prezzi dell'energia (Link).
Oggi e domani intanto la Conferenza sul clima europea organizzata dal ministero francese alla transizione ecologica. La conferenza sarà centrata sulle presentazioni di esperti e scienziati. Il Consiglio per ora mantiene gli obiettivi del 55% al 2030 (Link).
Incontro straordinario del Consiglio Energia a fine mese (28 marzo) (Link).
Secondo le informazioni disponibili domenica, la Commissione non avrà un'agenda fitta. Questo però vuol dire anche che i commissari saranno disponibili per riunioni d'emergenza. Forte comunque il focus sull'Europea orientale e chiaramente sull'Ucraina.
Oggi la presidente Ursula von der Leyen incontra il primo ministro italiano Mario Draghi. Venerdì l'appuntamento forse più rilevante: Josep Borrell in Turchia per il secondo forum della diplomazia di Adalia (Antalya Diplomacy Forum). Sempre venerdì il vicepresidente Frans Timmermans sarà nei Paesi Bassi per parlare di efficienza energetica e in generale di progetti per diminuire la domanda di energia (Link).
La Commissione sta però lavorando a nuovi appuntamenti in campo climatico, aggiungendo incontri nelle prossime settimane. Per il momento focus sul fotovoltaico (Link).
Più attivo invece il Parlamento europeo. Invasione russa dell'Ucraina, disinformazione, "Golden passport" e stato di diritto saranno i temi principali (Link). In campo energetico anche un tema da non sottovalutare: nuove regole UE per le batterie. Il Parlamento discuterà e voterà le nuove misure dell'UE sulla progettazione, produzione e smaltimento delle batterie, prima dei negoziati con i governi dell'UE. Dibattito mercoledì, voto giovedì (Link).
A questo punto, doo la guerra di Vladimir Putin, i politici europei sembrano ben consapevoli che il ruolo dell'UE nel mondo dovrà cambiare. La presidente dell'Europarlamento ne parlerà mercoledì (Link).
Sicuramente molto interessante anche il dialogo di oggi tra gli europarlamentari della commissione Ambiente con Timmermans sugli effetti della guerra in Ucraina sulle politiche climatiche e sull'European Green Deal (Link). "Il Parlamento ha chiesto di ridurre significativamente la dipendenza energetica da gas, petrolio e carbone russo" (Link).
Da segnalare poi che la commissione Bilanci e quella per le Questioni economiche hanno in programma oggi il quinto dialogo sulla ripresa e la resilienza con Valdis Dombrovskis, vicepresidente esecutivo della Commissione, e Paolo Gentiloni, commissario all'Economia. Il dialogo si concentrerà sui piani nazionali (Link).
Oggi alle 16 termine ultimo per la presentazione dei commenti nel quadro della Consultazione del Comitato europeo delle regioni sulla proposta di regolamento sulla riduzione delle emissioni di metano nel settore energetico (Link).
Sempre questa settimana continuano i contatti transatlantici. Il primo ministro canadese Justin Trudeau sarà mercoledì a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco Olaf Scholz.
La settimana passata
Sono iniziati i preparativi per il prossimo inverno in campo energetico (Link).
Dopo le sanzioni contro gli oligarchi e l'industria high–tech, l'UE ha deciso di implementare la misura, annunciata due settimane fa, per escludere le maggiori banche russe dal sistema Swift (Link).
"Lasciatemi iniziare con l'argomento più importante della nostra agenda - sostenere l'Ucraina. Ho sempre lavorato a stretto contatto con l'Ucraina, per sostenere le riforme del mercato e la modernizzazione del loro sistema energetico," ha detto la commissaria all'Energia Kadri Simson alla conferenza stampa dopo il Consiglio Energia di settimana scorsa. Focus: sincronizzazione della rete elettrica ucraina con la rete continentale europea, reverse flow del gas verso l'Ucraina e nucleare (Link). Insomma, supporto chiaro europeo, anche per quanto riguarda la sicurezza energetica (Link).
L'UE ha anche attivato per la prima volta in assoluto la cosiddetta direttiva sulla protezione temporanea. "Di fatto apre alla maggior parte dei rifugiati i diritti di residenza per vivere e lavorare nell'Unione Europea, per avere accesso ai servizi sanitari o, per esempio, alle scuole per almeno un anno," ha detto Ursula von der Leyen in un incontro con Blinken (Link).
Forti i contatti tra esponenti europei, canadesi, britannici e americani (Link).
La Commissione ha deciso di sospendere la cooperazione con le entità russe nel campo della ricerca, della scienza e dell'innovazione (Link).
La Commissione ha anche sospeso la cooperazione con la Russia e la Bielorussia "nel quadro dei programmi di cooperazione transfrontaliera dello strumento europeo di vicinato (ENI CBC) e del programma Interreg per la regione del Mar Baltico" (Link).
Secondo quanto riportato da Endseurope, il presidente della commissione parlamentare Industria (ITRE) Cristian Bu?oi ha detto che l'unica soluzione in questo momento è un mix di rinnovabili e efficienza energetica. La posizione è molto diversa rispetto a precedenti dichiarazioni.
La Commissione europea ha invitato a presentare proposte e attività correlate nell'ambito del piano di lavoro 2022 dell'impresa comune "Idrogeno pulito." Ha poi pubblicato due avvisi specifici per l'invio di proposte ("Big Ticket") nel settore del carbone e nel settore dell'acciaio (Link).
Per realizzare il Green Deal europeo in questo decennio (2021-2030) gli investimenti annuali devono aumentare di circa 520 miliardi di euro rispetto al decennio precedente, ha scritto la Commissione (Link).
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha approvato un prestito di 600 milioni di euro a STMicroelectronics, per il rafforzamento dell'industria europea dei semiconduttori. "Questi investimenti saranno realizzati negli impianti esistenti della STMicroelectronics in Italia (Agrate e Catania) e in Francia (Crolles)," la BEI ha scritto settimana scorsa (Link).
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 28/02).