Gli investimenti necessari per la transizione energetica verso modelli più sostenibili dovranno necessariamente aumentare del 30% entro il 2050: dagli attuali 93 trilioni di dollari, già pianificati, si dovrà arrivare a 120mila miliardi di dollari. Questi temi saranno al centro delle discussioni che si svolgeranno a Milano durante la World Energy Week dall'8 all'11 ottobre, un evento internazionale organizzato dal Consiglio Mondiale dell'Energia (World Energy Council) che riunirà i leader globali del settore con l'obiettivo di rendere l'industria energetica più sostenibile ed inclusiva. Da oggi al 2050, l'economia mondiale dovrà impegnare in media ogni anno circa il 2% del suo PIL in soluzioni innovative per la decarbonizzazione come fonti rinnovabili, efficienza energetica o ancora nuove tecnologie abilitanti.
“Considerata la portata globale della sfida energetica – afferma Marco Margheri, presidente del Wec Italia – risulta sempre più cruciale un dialogo di ampio respiro tra tutti gli stakeholders del settore. In questo spirito, la World Energy Week 2018 rappresenta una piattaforma unica di dialogo internazionale multienergy riunendo più di 400 delegati provenienti da oltre 90 Paesi. Per ampliare questo confronto, saranno presenti le organizzazioni partner della World Energy Week: l'Osservatorio Mediterraneo dell'Energia, il GO-15 (network mondiale dei gestori di rete elettrica), l'Unione per il Mediterraneo e l'Istituto per gli Studi di Politiche Internazionali (ISPI) con Towards MED dialogues. Siamo orgogliosi che l'Italia e Milano siano stati scelti come sede per questa piattaforma di dialogo. Sarà l'occasione per valorizzare la prospettiva e le eccellenze del sistema energetico italiano facendo leva sulla sostenibilità, l'innovazione tecnologica nonché l'interconnessione dei sistemi energetici europei e mediterranei”.
Nell'ambito della World Energy Week, si terrà l'11 ottobre l'Italian Energy Day, il cui programma è in allegato.