Timori ingiustificati di interruzioni dei rifornimenti da parte di alcuni paesi produttori e di alcune regioni in un momento in cui solo l'Arabia Saudita, e probabilmente due o tre altri paesi, dispone di capacità produttiva aggiuntiva. E' questa per il ministro del petrolio saudita, al-Naimi, la causa più importante dell'attuale rincaro dei prezzi...