Prosegue il trend ribassista dei greggi sui circuiti elettronici internazionali, messi sotto pressione anche dai dati delle scorte Usa. Oltre che dal rafforzamento del dollaro e dal boom della produzione dello shale oil americano che, peraltro, è arrivato anche negli Emirati Arabi. Un paese che produce 3 mln b di greggio al giorno e che ha bisogno ...