"E' con stupore e sconcerto che leggiamo come nell'articolo pubblicato su L'Espresso il 2 aprile 2017 con il titolo “Attenti al mafiodotto” vengano riportati fatti in maniera non corretta, o quantomeno lacunosa, e sviluppate associazioni tra persone e accadimenti che inducono a un grave pregiudizio sul gruppo Axpo e le società che ne fanno parte". ...