La decisione saudita di novembre di non tagliare la produzione Opec non ha fermato la crescita dello shale oil Usa ma ha mandato un chiaro segnale al mercato che il rischio prezzo esiste ancora. A sostenerlo è il numero uno della supermajor Royal Dutch Shell, Ben van Beurden in un'intervista al Financial Times. Secondo l'a.d. della società, protago...