La Guardia di Finanza di Caserta ha sequestrato a Piedimonte Matese (CE), oltre 260 bombole di Gpl (della capacità di 62, 20, 25 e 10 Kg.), per un peso complessivo di circa 3.000 Kg. e per un valore commerciale di oltre 60 mila euro.
L'operazione, informa un comunicato, è scaturita da un controllo finalizzato all'accertamento della regolare movimentazione e stoccaggio di generi di alta pericolosità ed al contrasto del fenomeno del contrabbando di prodotti petroliferi, nell'ambito del quale le Fiamme Gialle hanno accertato come l'attività commerciale detenesse un quantitativo di materiale esplodente superiore a quello autorizzato dagli organi competenti ed indicato nel certificato di prevenzione incendi.
Il titolare della ditta non è stato in grado di mostrare alcuna documentazione autorizzatoria che giustificasse il legale possesso del quantitativo di Gpl rinvenuto.
Pertanto è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per reati che vanno dall'illecito possesso di materiale esplodente all'esercizio di attività senza autorizzazione.
Negli ultimi mesi, la sola Compagnia di Caserta ha sottoposto a sequestro oltre 27mila litri tra olio lubrificante e gasolio, nonché circa 24 mila kg di Gpl, per un valore commerciale complessivo di quasi 450 mila euro.