L'oleodotto di 965 km tra Kirkuk, nel nord dell'Iraq, e Ceyhan, porto turco sul Mediterraneo, è stato oggetto nel fine settimana di una serie di attentati dei fedelissimi di Saddam Hussein, che secondo il ministero del Petrolio di Baghdad hanno provocato “danni non gravi”. La condotta, che prima della guerra aveva una capacità di 1,1 milioni di bar...