Secondo il Financial Times, l'Eni avrebbe già inviato in Iraq “funzionari di secondo livello”, nella speranza di firmare contratti petroliferi preliminari. Le autorità Usa avrebbero comunque comunicato che i movimenti del personale saranno soggetti a restrizioni e che la sicurezza dei tecnici stranieri non potrà essere garantita dalle truppe di occ...