Sforamento dei tetti produttivi, continua erosione della quota di mercato, rallentamento dell'economia mondiale, tensioni internazionali, abbandono delle politiche restrittive da parte di Russia, Norvegia e Messico. Aggiungendo la spada di Damocle del possibile ritorno sulla scena petrolifera dell'Iraq, ce n'è abbastanza per guastare i sonni anche ...