Sarebbero almeno una dozzina le imprese italiane e straniere (segnatamente operatori americani e britannici) che hanno manifestato interesse nei termini stabiliti (31 dicembre 2001), oltre ad offrire le necessarie garanzie al ministero delle Attività Produttive, per accedere al “data room” ed effettuare, eventualmente, gli studi di fattibilità per ...