L'elevato livello di indebitamento e una regolazione “timida”, non la privatizzazione, sono la fonte dei mali del settore idrico britannico; questo almeno secondo
The Economist, il cui numero dell'8 luglio si è soffermato sul problema. Secondo la rivista, a dispetto di un luogo comune che vorrebbe i gestori idrici indeboliti dagli interessi finan...