Direttiva acqua potabile, la proposta di revisione
18 tra parametri nuovi e rivisti, ridotta soglia per cromo da raggiungere entro 10 anni, introdotti valori limite per Pfas; indicazioni sui monitoraggi, approccio “risk-based” in tre fasi (approvvigionamento, distribuzione, reti domestiche); azioni per migliorare l'accesso all'acqua potabile e alle relative informazioni, con l'obiettivo d'incoraggiare l'uso dell'acqua di rubinetto e ridurre i rifiuti in plastica. Recepimento entro 2 anni dall'entrata in vigore, costo dell'implementazione da 1,6 a 2,2 mld € l'anno