L'Ilva di Taranto continua a impiegare per i propri impianti acque potabili provenienti dall'invaso del Sinni, invece dei reflui depurati e affinati che dovrebbe attingere dai depuratori Gennarini e Bellavista secondo quando previsto dall'Aia del 2011: è quanto denuncia Legambiente Taranto, che spiega: “l'Aia del 2011, recependo le indicazioni dell...